Interpellanza: 3
Del 31 agosto 2009
Oggetto: Sicurezza
Al Sindaco
Comune di Forlimpopoli
Interpellanza a risposta verbale
Il Consigliere Camporesi Gian Paolo Lega Nord
Gruppo Consigliare “Cambiare Forlimpopoli”
Premesso che:
Nell’ultimo periodo, con sempre maggior frequenza, numerose abitazioni di nostri concittadini sono state oggetto di furti e di atti di vandalismo;
Più volte nel corso degli ultimi anni abbiamo acceso i riflettori e chiesto attenzione sul problema della sicurezza da parte dell’amministrazione;
Siamo stati i primi, a chiedere l’installazione di telecamere per la video sorveglianza a circuito chiuso in contatto con le forze dell’ordine e a pretendere atti concreti per affrontare la nuova ondata di furti e di vandalismo;
Riteniamo che sia necessario un utilizzo più razionale dell’illuminazione pubblica e la presenza delle forze dell’ordine nelle ore notturne;
interpella la Giunta
per sapere
- Quali atti concreti intende intraprendere l’amministrazione al fine eliminare questo disagio di furti e vandalismi sul territorio Comunale;
- Si richiede la convocazione, per il mese di settembre, della commissione competente con all’ordine del giorno sicurezza della nostra città.
Interpellanza: 2
Del 31 agosto 2009
Oggetto: Parco fluviale
Al Sindaco
Comune di Forlimpopoli
Interpellanza a risposta scritta
Il Consigliere Camporesi Gian Paolo Lega Nord
Gruppo Consigliare “Cambiare Forlimpopoli”
Premesso che:
Nell’ interrogazione presentata in Consiglio Provinciale dal Consigliere Zanoni Gian Luca, protocollo n. 66356 del 14/07/2009, con oggetto: guado sul fiume Ronco, si chiedeva all’amministrazione Provinciale si era attivata per la rimozione del’amianto.
L’amministrazione risponde con protocollo 74552/09 Prot. Gen. 66356 del 14/08/2009 quanto segue:
Questa Amministrazione non ha competenze in merito alla rimozione degli eventuali rifiuti presenti sulla base di quanto disposto dal Dlgs 152/06 “Norme in materia ambientale”.
In particolare secondo l’art. 184, comma 2, lettera d) se i rifiuti, di qualsiasi natura o provenienza, giacciono sulle strade ed aree pubbliche o private soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua sono da classificare come rifiuti urbani e la gestione delgli stessi è di competenza del Comune.
L’art. 192 di cui al D.lgs 152/06 “Norme in materia ambientale” vieta comunque l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o e nel suolo. In tal casi oltre alla sanzioni previste dall’art.255 del D.lgs 152/06, il responsabile di tale violazione, in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area, deve provvedere alla rimozione, all’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, e al ripristino dello stato dei luoghi sulla base di un’ordinanza del Sindaco che, oltre alle operazioni suddette, dispone il termine entro cui provvedere decorso il quale procedere all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate.
interpella la Giunta
per sapere
- Se l’amministrazione Comunale ha provveduto alla rimozione ed allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi sulla base di un’ordinanza del Sindaco, come previsto dalle norme sopradescritte.
Del 31 agosto 2009
Oggetto: Parco fluviale
Al Sindaco
Comune di Forlimpopoli
Interpellanza a risposta scritta
Il Consigliere Camporesi Gian Paolo Lega Nord
Gruppo Consigliare “Cambiare Forlimpopoli”
Premesso che:
Nell’ interrogazione presentata in Consiglio Provinciale dal Consigliere Zanoni Gian Luca, protocollo n. 66356 del 14/07/2009, con oggetto: guado sul fiume Ronco, si chiedeva all’amministrazione Provinciale si era attivata per la rimozione del’amianto.
L’amministrazione risponde con protocollo 74552/09 Prot. Gen. 66356 del 14/08/2009 quanto segue:
Questa Amministrazione non ha competenze in merito alla rimozione degli eventuali rifiuti presenti sulla base di quanto disposto dal Dlgs 152/06 “Norme in materia ambientale”.
In particolare secondo l’art. 184, comma 2, lettera d) se i rifiuti, di qualsiasi natura o provenienza, giacciono sulle strade ed aree pubbliche o private soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua sono da classificare come rifiuti urbani e la gestione delgli stessi è di competenza del Comune.
L’art. 192 di cui al D.lgs 152/06 “Norme in materia ambientale” vieta comunque l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o e nel suolo. In tal casi oltre alla sanzioni previste dall’art.255 del D.lgs 152/06, il responsabile di tale violazione, in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area, deve provvedere alla rimozione, all’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, e al ripristino dello stato dei luoghi sulla base di un’ordinanza del Sindaco che, oltre alle operazioni suddette, dispone il termine entro cui provvedere decorso il quale procedere all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate.
interpella la Giunta
per sapere
- Se l’amministrazione Comunale ha provveduto alla rimozione ed allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi sulla base di un’ordinanza del Sindaco, come previsto dalle norme sopradescritte.
Interpellanza: 1
Del 31 agosto 2009
Oggetto: Raccolta Porta a Porta
Al Sindaco
Comune di Forlimpopoli
Interpellanza a risposta verbale
Il Consigliere Camporesi Gian Paolo Lega Nord
Gruppo Consigliare “Cambiare Forlimpopoli”
Premesso che:
Quando si avviò la sperimentazione sulla raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, il Sindaco di Forlimpopoli e la Giunta da lui presieduta si impegnarono a fare ripetute verifiche sia sui risultati della stessa sperimentazione, sia sui costi e le tariffe che avrebbero gravato sui cittadini;
Era stata costituita una apposita Commissione che mensilmente avrebbe dovuto procedere ad un organico e puntuale controllo sui dati della raccolta ed i relativi costi e che doveva raccogliere eventuali proposte al fine di esaminarne gli aspetti positivi, le falle e disfunzioni;
I costi dell’operazione devono essere resi pubblici e il prezzo delle tariffe deve essere trasparente e si devono trovare i modi per riconoscere dei vantaggi ai cittadini virtuosi;
Crediamo fermamente nel sistema della raccolta differenziata ma sosteniamo che per essere valida non può rimanere isolata al solo bacino di Forlimpopoli ma deve essere estesa anche ad altri territori del comprensorio romagnolo;
interpella la Giunta
per sapere
- I dati relativi ai costi, ai quantitativi della raccolta RSU relativi al primo semestre 2009, divisi per tipologie;
- se la Commissione costituita nel 2007 è ancora attiva o se in caso contrario si intende ripristinarla anche per questa legislatura;
- quali interventi questo Comune e la Regione hanno intrapreso per introdurre nella normativa meccanismi premianti a favore dei cittadini e delle amministrazioni virtuose.
Del 31 agosto 2009
Oggetto: Raccolta Porta a Porta
Al Sindaco
Comune di Forlimpopoli
Interpellanza a risposta verbale
Il Consigliere Camporesi Gian Paolo Lega Nord
Gruppo Consigliare “Cambiare Forlimpopoli”
Premesso che:
Quando si avviò la sperimentazione sulla raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, il Sindaco di Forlimpopoli e la Giunta da lui presieduta si impegnarono a fare ripetute verifiche sia sui risultati della stessa sperimentazione, sia sui costi e le tariffe che avrebbero gravato sui cittadini;
Era stata costituita una apposita Commissione che mensilmente avrebbe dovuto procedere ad un organico e puntuale controllo sui dati della raccolta ed i relativi costi e che doveva raccogliere eventuali proposte al fine di esaminarne gli aspetti positivi, le falle e disfunzioni;
I costi dell’operazione devono essere resi pubblici e il prezzo delle tariffe deve essere trasparente e si devono trovare i modi per riconoscere dei vantaggi ai cittadini virtuosi;
Crediamo fermamente nel sistema della raccolta differenziata ma sosteniamo che per essere valida non può rimanere isolata al solo bacino di Forlimpopoli ma deve essere estesa anche ad altri territori del comprensorio romagnolo;
interpella la Giunta
per sapere
- I dati relativi ai costi, ai quantitativi della raccolta RSU relativi al primo semestre 2009, divisi per tipologie;
- se la Commissione costituita nel 2007 è ancora attiva o se in caso contrario si intende ripristinarla anche per questa legislatura;
- quali interventi questo Comune e la Regione hanno intrapreso per introdurre nella normativa meccanismi premianti a favore dei cittadini e delle amministrazioni virtuose.
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